RILANCIARE I SERVIZI DOMICILIARI DEI COMUNI: TRA CAREGIVER FAMILIARI, BADANTI E BISOGNI EMERGENTI
L’invecchiamento della popolazione e le risorse sempre più limitate rendono i bisogni sociosanitari degli anziani sempre più complessi: i Servizi di Assistenza Domiciliare dei comuni stanno soffrendo la perdita di importanza in una situazione sempre più in mano a privati e terzo settore, dove le famiglie sono schiacciate dall’urgenza e dal peso della necessità di cura. E’ possibile però proporre un nuovo approccio, un riposizionamento verso un ruolo attivo e propositivo di governo e regia dei molteplici attori in campo: un SAD 2.0 che possa riconnettere bisogni e risorse, creando rapporti, facilitando e moltiplicando le possibilità di cura e servizio, migliorando l’assistenza e la qualità di vita.
In molti territori sono in atto sperimentazioni interessanti: il seminario fornirà un quadro conoscitivo complessivo, contestualizzando le criticità e proponendo tendenze e buone pratiche territoriali. Sarà poi dato spazio ad un confronto guidato tra le criticità e le soluzioni specifiche portate dai partecipanti
La giornata si svolgerà giovedì 9 MAGGIO dalle 10 alle 17 presso la nostra sede di via XX Settembre 24 a Milano, sotto la guida di Sergio Pasquinelli, vicedirettore di welforum.it e Presidente di ARS, Associazione per la ricerca sociale, e di Rosemarie Tidoli, consulente IRS. Il costo è di 140 euro IVA inclusa per i singoli, di 200 euro IVA inclusa per enti e società, di 164 euro IVA ESENTE per i dipendenti di enti pubblici iscritti dall’ente stesso. Sono possibili sconti per iscrizioni multiple.
Sono stati richiesti 6 crediti formativi per assistenti sociali
Scarica il programma con la scheda di iscrizione o contatta Federica Picozzi per mail o per telefono 02 4676 4310


Nelle famiglie delle persone disabili un ruolo fondamentale è ricoperto non solo dai genitori, ma anche dai fratelli/sorelle (utilizziamo la parola inglese siblings che ricomprende tutti i generi): anzi, spesso questa relazione è ancora più lunga rispetto a quella con i genitori. Il seminario, destinato a tutti gli operatori che per ragioni professionali si occupano delle famiglie di persone con disabilità, vuole definire i bisogni e le problematiche che i siblings si trovano ad affrontare, a seconda della loro età, nell’assumersi la relazione con un familiare speciale. Il seminario presenterà le tematiche tipiche dei siblings e le opzioni di intervento collaudate in altri ambiti internazionali (Australia, Stati Uniti) sopratutto rivolte ai contesti di gruppo nelle diverse fasce di età.
Destinatari: il corso si rivolge congiuntamente a operatori e responsabili pubblici e del terzo settore che operano o intendono operare in progetti di coprogettazione.
Un corso per coordinatori, dirigenti e responsabili di servizi e interventi erogati dal pubblico e dal terzo settore.
Riproponiamo un corso già sperimentato, destinato esclusivamente agli assistenti sociali, che ha riscosso ottime valutazioni. Una nuova occasione per chi vuole incontrare la teoria dell’Analisi Transazionale, e vuole sperimentare strumenti pratici utili a consolidare la percezione di efficacia nell’esercizio del proprio ruolo e la congruenza fra pratica professionale e principi etici e deontologici. Un corso che può dare indicazioni su come l’AT possa migliorare lo stato di benessere, lavorativo e personale: una possibilità spesso sottovalutata, ma di grande importanza in periodi di tensione lavorativa.
Mercoledì 10 ottobre c’è un’occasione per discutere di un tema tecnico ma di grande importanza, per enti pubblici e organizzazioni non profit: come coniugare operatività e sicurezza? Quando un dato deve essere protetto? Quali sono le logiche delle nuove normative in materia di privacy? Cosa cambia nelle modalità di conservazione dei dati? Un corso destinato a chi deve adeguare le proprie procedure (e i propri modi di fare) con un occhio di riguardo alle strutture sociosanitarie. Dati informatici e dati cartacei devono essere custoditi e protetti, soprattutto in strutture che si occupano di persone in condizioni di fragilità: capire le implicazioni e le responsabilità del trattamento dati è fondamentale per agire con serenità.
Quanti adulti hanno guardato con invidia i figli giocare con i mitici cubetti? La grande familiarità di questo gioco ha fatto sì che i mattoncini diventassero lo strumento di una serissima metodologia laboratoriale di approccio al cambiamento e all’innovazione: Lego Serious Play® è una metodologia di facilitazione orientata all’apprendimento organizzativo. Le teorie dell’Analisi Transazionale e il Lego® si combinano per fornire stimoli e spunti di riflessione per parlare di gruppi, innovazione organizzativa, meccanismi decisionali.
Quante volte un assistente sociale si sente inadeguato? E quante volte mette in atto comportamenti difensivi per non affrontare la realtà? Per essere davvero efficaci occorre riconoscere che a volte si sbaglia, e imparare a costruire percorsi di apprendimento a partire proprio dagli errori, visti come occasioni di miglioramento piuttosto che come una sentenza inappellabile. Con l’aiuto del codice deontologico, un percorso in due giornate per affinare l’agire professionale.
Destinato esclusivamente agli assistenti sociali, questo corso esperienziale ha diversi obiettivi: vuole sicuramente offrire un’occasione d’incontro con la teoria dell’Analisi Transazionale, ma vuole anche proporre strumenti pratici utili a consolidare la percezione di efficacia nell’esercizio del proprio ruolo e la congruenza fra pratica professionale e principi etici e deontologici. Non ultimo, vuole dare indicazioni su come l’AT possa migliorare lo stato di benessere, lavorativo e personale.
Le politiche europee e i fondi strutturali giocano (e giocheranno) un ruolo importante nella composizione dei finanziamenti per le politiche di inclusione sociale. Per avere un ritratto preciso della situazione, capire quali sono i principali fondi disponibili (FSE, FESR, FEASR e FEAD), vedere come i programmi operativi si stanno strutturando potete iscrivervi alla nostra giornata formativa del 19 marzo. Chiara Crepaldi (